La carrozzeria italiana è nata più di un secolo fa grazie ad alcune famiglie di costruttori che negli anni resero possibile il sogno di disegnare e costruire automobili. Grazie a quel saper fare italiano, che si traduce in un’unica parola: “artigianalità”, diventano così nomi illustri e blasonati nel mondo come Pininfarina, Bertone, Giannini ed altri ancora.

“Artigianalità” oggi tradotto nel più attuale termine “manufacturing” esprime a pieno l’arte manifatturiera del mestiere, la mano dell’uomo che disegna, realizza, costruisce rendendo le automobili oggetti preziosi ma soprattutto unici, esclusivi, magnifici.

Le automobili artigianali passano dalla ricerca di stile, alla costruzione manuale di ogni singolo particolare dell’auto. Per poi finire con il montaggio del prodotto garantendo al cliente una vettura unica costruita minuziosamente a sua immagine e somiglianza grazie alle mani del mastro artigiano più comunemente detto “carrozziere”.

I robot della produzione di serie non possono garantire la personalizzazione del prodotto che al contrario la mano dell’uomo può ottenere. In quanto le lamiere della carrozzeria vengono battute a mano, le resine stratificate a mano, gli interni rivestiti a mano ed ogni singolo particolare montato a mano. Solo così si può ottenere un prodotto esclusivamente Made in Italy ma ancor più un esemplare assolutamente unico.

Le nuove Giannini Spettacolo non intendono abbondante la storicità e quindi la manualità dell’uomo per questo continueranno ad avvalersi dell’artigianalità, ritenendolo il vero fattore vincente della carrozzeria italiana.